Sinner un rullo, partenza top a Indian Wells: battuto Kokkinakis in 2 set. Arnaldi ko con Alcaraz

Sinner, debutto top. Buona la prima. All’esordio nel Masters 1000 californiano di Indian Wells, ha battuto in 2 set l’australiano Kokkinakis: 6-3, 6-0. Match con poca storia: il n.3 del mondo contro il n. 99. Jannik contro l’australiano sempre battuto in 4 confronti diretti. Vittoria n.16 consecutiva. Match solido solo nel primo set quando l’azzurro ha faticato un pò nei cambi lunghi, poi con la risposta è riuscito a fare il vuoto su una superficie fintamente veloce. E’ partita la caccia al n.2 del ranking mondiale. Jannik, in missione per fare suo anche questo “quinto Slam” americano, ci ha messo un pò a carburare, poi aggiustata la posizione in risposta, ha preso il largo. Senza storia il secondo set: l’australiano ha avuto un  crollo mentale clamoroso e nulla ha potuto fare con il sempre concentrato Jannik che ha fatto anche un eloquente parziale di 11 punti a 0.

I numeri che contano

Due in particolare: 16 e 72,4. Cioè 16 le partite vinte consecutivamente da Sinner dopo la sconfitta in finale alle ATP Finals di novembre contro Djokovic. Bilancio: 3 vittorie in Coppa Davis (dove ha vinto anche 2 doppi), 7 in Australia, 5 a Rotterdam e 1 a Indian Wells. Il secondo numero, cioè 72,4 indica la percentuale di palle break salvate da Sinner nelle ultime 52 settimane: ne ha cancellata una anche a Kokkinakis nel primo set nella sfida di venerdì sera.

Soddisfatto con moderazione

Subito dopo il match concluso in 1h20’ Sinner si è sottoposto alla rituale intervista a caldo. Prima in inglese, poi in italiano ha commentato il suo esordio non nascondendo la propria soddisfazione. Sinner ora se la vedrà con il tedesco Jan-Lennard Struff che è uscito vincitore da una pazzesca battaglia contro il croato Berna Coric. Dopo oltre 3 ore il n.26 del mondo si è imposto in rimonta per 6-7, 6-2, 7-6, vincendo l’ultimo tie-break per 11-9.

Gli altri azzurri

Bene Fognini che ha sconfitto lo spagnolo Zapata Miralles rimontandolo 2 volte. Fabio era sotto sia nel secondo che nel terzo set, poi ha trovato la zampata vincente. Non vinceva da novembre. Nel secondo turno troverà l’argentino Baez. Matteo Arnaldi invece ha sognato per 1 set con Carlos Alcaraz prima di essere travolto dallo spagnolo n.2 del mondo (6-7, 6-0, 6-1).

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